Cosa posso fare per te

  • Aiutarti a leggere nei sintomi del tuo malessere il messaggio che il corpo sta portando alla tua attenzione
  • Risolvere alcuni piccoli disturbi (es. cattiva digestione, reflusso, acidità di stomaco, insonnia) attraverso buone abitudini e rimedi naturali
  • Supportare il tuo organismo nel cambio di stagione attraverso strategie di disintossicazione e integrazione mirate alla tua costituzione e al tuo stato di salute
  • Aiutarti ad affrontare e superare periodi di stanchezza e stress psicofisico 

Il termine “naturopatia” non ha origine etimologica certa, potrebbe venire dall’inglese “nature’s path”, “sentiero della natura”, ma non è escluso che ci sia un collegamento con il greco “pathos”, che rimanda a un’idea di “sintonia con la natura”. Come tale viene definita nel XIX secolo nel mondo anglosassone, anche se riunisce saperi e pratiche antichi, che vanno dall’oriente all’occidente.

La naturopatia raccoglie l’eredità delle medicine tradizionali (la Medicina Tradizionale Cinese, ma anche l’Ayurveda), che considerano l’uomo come unità di corpo, mente ed energia. Adottando un approccio olistico, la naturopatia nel valutare un sintomo, un disagio, guarda all’uomo nella sua interezza, e nella sua individualità, perché la salute come la malattia si inscrivono nella storia personale di ognuno di noi, nelle caratteristiche fisiche e psicologiche, ma anche nelle abitudini.

Il sintomo viene inoltre considerato come un messaggio: l’obiettivo non è sopprimerlo immediatamente con un farmaco, ma interpretarlo per capire cosa insegna sull’equilibrio psicofisico della persona, e su quello che deve cambiare per portarla di nuovo a una condizione di benessere.

La naturopatia NON è una medicina alternativa: questo termine, in senso stretto, riguarda solo alcune pratiche, perché serve a distinguere la medicina allopatica (come la medicina occidentale,ma anche l’Ayurveda, che curano “contraria contrariis”) dall’omeopatia, p.e. (che cura “similia similibus”).

L’obiettivo della naturopatia è quello di favorire nella persona l’attivarsi di una energia di autoguarigione, e questo può avvenire in complementarità con la medicina occidentale, rispetto alla quale molte pratiche della naturopatia possono essere un ideale supporto.

Oltre alla Medicina Tradizionale Cinese e all’Ayurveda, che lavorano prima di tutto (ma non solo) in prevenzione, attraverso la l’alimentazione e lo stile di vita, la naturopatia comprende la fitoterapia, la floriterapia di Bach, l’aromaterapia, la kinesiologia, il massaggio, la riflessologia, l’oligoterapia, l’idroterapia, ma anche l’omeopatia e l’agopuntura, che possono essere però praticate solo dal medico.